In chiusura è arrivato un buon secondo posto, tutto sommato non male.

E’ finito il campionato di Prima Divisione, per la cronaca nell’ultima giornata Pizzeria Canaletto si è imposta per 0-3 in trasferta a Borsea contro l’Asaf.

Se ci giriamo indietro e pensiamo a come è iniziata la stagione agonistica giallo nera, sei mesi fa, ora un sorriso lo possiamo fare.
E’ stata una stagione tribolata, grandi assenze purtroppo, infortuni, acciacchi, palestre non sempre disponibili, l’umore altalenante, i bellissimi sorrisi delle ragazze a fine partita, talvolta anche dopo la sconfitta, sono stati una costante di quest’annata.

Giuliana Perilli ha sopportato/supportato stati d’animo dal ritmo sinusoidale, dimostrando una grande dose di pazienza.

Sicuramente non è stato facile nemmeno per lei dopo l’estate scorsa, ma sappiamo e crediamo che la sua presenza alla Fruvit, sia di grande importanza per questa piccola società.
Da parte delle ragazze, c’è il rammarico forse di non aver fatto abbastanza, o di aver sprecato molto/troppo in situazioni abbordabili nelle quattro sconfitte subite. C’è stato chi non poteva nemmeno allenarsi per infortunio, ma frequentava la palestra per spirito di squadra, c’è stato chi ha mancato qualche allenamento, e chi è stata presente a tutti. Ma in fondo quello che si è creato negli anni, è stato il gruppo, frizzante, coeso, anche spiritoso.

Molte avevano mirato in alto, pensando ad una promozione in serie D, “assaggiata” l’anno precedente sfuggita per un punto, magari per una dedica finale, ma come diceva lui, il boss, “…adesso chi lo dice a Kiraly che vinceremo la prossima”…
“Non c’è vittoria se non conosci la sconfitta”

P.S. Complimenti al Futurvolley per la promozione, veramente, giustamente meritata sul campo.