“L’importante era vincere, per questa volta non è una frase fatta”
G.S.Fruvit Rovigo – Therm-Is Paese (Tv) 1-3 (18-25, 25-20, 25-16, 25-20)
Video: Intervista a Pietro Pantaleoni
G.S.Fruvit: Coltro (9), Ferrari (1), Tosi (15), Toffanin, Battistella (1), Zocca Eleonora (5), Ferroni (15), Bolognesi (16), Bianchini, Zocca martina, Negrato (L). Allenatore: Pantaleoni, secondo allenatore: Perilli. Assistente: Albini
Therm-Is Paese: Nardo, Dalla Valle, Tonon (L), Favaro (4), Genovese, Sogni (9), Callegari (5), Fuser, Maritan (7), Beriotto (2), Alessandria (12), Biondo (L2), Cesario (3). Allenatore: Carpene. Assistente: Nardellotto.
Ad inizio gara si sono visti, purtroppo, ancora gli “spettri” della gara con Carinatese, una Fruvit insicura, con tanti errori, in partenza di gara ha messo a repentaglio la terza posizione in classifica. Fortunatamente le rodigine hanno saputo riprendere fiducia in se stesse e hanno ribaltato immediatamente lo 0-1 iniziale. Un’intensa partita che è durata due ore.
Nel primo set Fruvit inizia inseguendo le avversarie, pur giocando punto a punto i parziali sono: 8-7, 13-16, molti errori per le padrone di casa, anche in battuta, Battistella entra per Bolognesi, le ospiti si portano sul 15-21, per poi chiudere facile facile il set.
Nel secondo set è Fruvit che mette subito a segno un parziale di 4-0, ma purtroppo si fa raggiungere, e la prima interruzione tecnica le vede sotto di uno, 7-8 . Al rientro in campo, Pantaleoni sprona le sue atlete, un paio di scambi lunghissimi, mostrano una bella pallavolo, Fruvit allunga di quattro, Paese recupera e si porta in parità, seconda interruzione tecnica sul 16-15. Tosi e Ferroni permettono di allargare la forbice, 21-17, ma Paese non demorde e si riporta sul 22-20, ancora Tosi in evidenza, il set si chiude con una doppia dell’alzatore avversario.
Terzo set tutto di marca rodigina, 8-2, il primo parziale, Paese riesce a segnare l’11-3, e mette a segno altri quattro punti, Fruvit si sblocca con Tosi in battuta, 14-7, 16-7. Il 21-12 è un errore in battuta giallo nero. Entrambe le squadre sbagliano molto, Eleonora Zocca piazza il primo tempo del 24-16, è una pipe di Ferroni a chiudere il set.
Quarto set giocato punto a punto sino al 4 pari, Fruvit riesce ad allungare facilmente,8-4, e secondo time out tecnico a più sei, 16-10, Paese cerca di riagguantare il punteggio, 19-17, ma sbaglia poi gli attacchi consecutivi, 21-17, Fruvit si fa annullare una palla match sul 24-20, ma non sbaglia quella successiva.
“L’importante era vincere, per questa volta non è una frase fatta – racconta Pantaleoni a fine gara – Torno ancora alla partita con la Carinatese, ci ha detto che loro sono più brave, che la voglia di vincere per noi è tanta, ma che la tecnica non è alla pari delle prime due in classifica. Stiamo soffrendo una crisi d’identità, non sappiamo bene chi siamo. Ha contribuito anche la sconfitta con San Vitale, ha messo a nudo tutti gli errori su palle veramente assurde, che non abbiamo mai giocato, alimentando il dubbio sulle nostre capacità. Ci voleva la vittoria di oggi per farci capire che, se lo vogliamo veramente, ce la possiamo ancora fare, i risultati sono favorevoli a noi, siamo ancora terzi e in piena zona play off. Siamo nel mezzo tra Salgareda (una vittoria più di noi) Natisonia (una in meno), combatteremo, dando per scontato che Carinatese è ben salda al primo posto, lotteremo contro queste due squadre per andare ai play off. La partita con Paese, ha detto che vogliamo fortemente uscire da questo momento di difficoltà da parte degli attaccanti. E’ evidente che tutti difendono bene contro di noi, il che vuol dire che qualcosa non va nella costruzione della fase di attacco, secondo me risolvibile, visto che fino ad ora è stato il nostro punto di forza. Dovevamo vincere con Paese, dovremo cercare di vincere anche le prossime due, (con Villadies fuori e Fratte in casa), poi avremo due partite decisive; con Natisonia in casa loro, e con Noventa, sempre in trasferta. Venendo alla tecnica, siamo calati anche con la battuta, quattro vincenti a fronte di dieci errori, la ricezione tiene, con 65% (37% di perfette). L’unico fondamentale ancora sotto la sufficienza, è il muro, quattordici per Paese e sette per noi, nel nostro piccolo vedo comunque qualche miglioramento. Nel primo set la difesa ha contribuito alla sconfitta, poi si è vista una ripresa. Riepilogando, in settimana dovremo lavorare un po’ su tutti i fondamentali, in maggior modo sull’attacco e sulla battuta, che sono i fondamentali che possono farci giocare meglio.”
La ventunesima gara di campionato di Fruvit, si gioca in trasferta a Villa Vicentina (Ud), sabato 25 marzo, alle ore 20,00.