Civiemme Campagnola Re – G.S.Fruvit Rovigo 2-3 (17-25 25-21 25-21 21-15 9)
Altro scontro diretto, altro tie break vinto.
Come la settimana scorsa Fruvit inizia bene la gara poi soffre il ritorno di fiamma delle avversarie, altra partita intensa dal punto di vista fisico, il secondo e terzo set entrambi persi a 21 dicono che comunque Fruvit ha dato battaglia peccando solo dal punto di vista della concentrazione.
Perilli schiera la formazione della settimana scorsa, Beriotto e Ferroni sulla diagonale alzatore-opposto, Toffanin e Ghiotti centrali, Bolognesi e D’Iseppi in banda, Franzoso libero.
Partenza di gara con le due formazioni che si studiano, padrone di casa con la stessa motivazione di Fruvit, e determinate a non lasciare punti preziosi.
Primo set punto a punto sino al 7 pari, poi è Fruvit che riesce ad imporre il proprio gioco, in avanti di tre punti Bolognesi e compagne riescono ad impensierire la difesa emiliana, 15-18, Rovigo prende fiducia ed allunga, 16-21.
Beriotto riesce a gestire bene il contrattacco con Ferroni e D’Iseppi, 17-23. Campagnola subisce e non reagisce perdendo il set.
Buona anche la partenza del secondo set per Fruvit, 2-5, che però comincia a sbagliare un po troppo e si fa raggiungere a 5.
Il Campagnola pare prendere fiducia e riesce ad imporsi a muro, Fruvit perde terreno e resta a meno due sino al 15-13.
Il gioco al centro rodigino non funziona al meglio, Perilli cambia Toffanin con Coltro.
Sempre in svantaggio Perilli chiama un time out sul 16-14, le padrone di casa hanno ritrovato lo spirito giusto, sostenute dal tifo riescono ad allungare19-16.
Fruvit non reagisce e Perilli chiama di nuovo tempo, ma non serve, una blanda reazione delle rodigine consente a Campagnola di allungare, 24-18, Rovigo tenta il colpo di coda annullando tre set point cedendo poi a 21.
Nel terzo set resta in campo Coltro, punto a punto con le centrali reggiane sugli scudi, poi è il momento di Fruvit che riesce a piazzare punti pesanti con Bolognesi e Ferroni, 5-8.
Campagnola non demorde e si riporta a meno uno con il gioco dei centrali, 10-11, si sbaglia da entrambe le parti in difesa, 15 pari. Il muro emiliano è più efficace, l’attacco Fruvit non riesce ad incidere, 18-16, e la difesa non è delle migliori.
Le reggiane ne approfittano mettendo a segno punti preziosi con l’opposto e le bande, Fruvit è prevedibile e va sotto di quattro, 20-16. Perilli sostituisce Ghiotti con Toffanin nella speranza di riuscire a passare di più al centro, punto su punto le padrone di casa riescono a restare in vantaggio, 23-19, a 21 si ferma la cosa rodigina.
Quarto set, ultima chance per tentare di andare al tie break, Toffanin rimane in campo al posto di Ghiotti, sempre punto a punto, 3-3. Campagnola dimostra di avere più convinzione, sbaglia ma meno delle rodigine, sull’otto pari le emiliane spingono e riescono a portarsi in vantaggio, 11-9.
Lo scontro si fa intenso, Bolognesi incita le compagne, si combatte su ogni pallone da entrambe le parti, padrone di casa sempre in vantaggio di un punto, 18-17.
Sussulto Fruvit che piazza con Ferroni e D’Iseppi due punti importantissimi, pareggio a venti poi Ferroni va in battuta e mette a segno due ace portano il punteggio sul 20-22, Rovigo ingrana la quinta con Ferroni, ci crede e guadagna il set a 21.
Tie break con la stessa formazione uscente dal quarto e sotto 5-2 Fruvit impatta a 5, cambia campo in vantaggio di uno,7-8, a questo punto come la settimana precedente combatte su tutti i palloni e si porta sul 9-12, Campagnola tenacemente non molla ma i due punti sono per le rodigine.
” Abbiamo subito principalmente il muro avversario, che ci ha messo veramente in difficoltà, commenta l’allenatrice Perilli, le due bande soprattutto hanno toccato tantissimi attacchi nostri, noi al contrario eravamo spesso in anticipo e quando toccavamo la palla andava in difficoltà la difesa, ho cambiato un po i centrali nella speranza che potessero dare qualcosa di più a muro.
La nostra battuta è stata a fasi alterne, ci è servita nel quarto set, Ferroni ha tagliato le gambe alle avversarie con due punti diretti, ha funzionato bene soprattutto nel quinto,a dimostrazione che quando ce la vediamo bruttissima poi viene fuori la grinta.
Vincere tre a due va sempre bene perché vuol dire che hai carattere, la squadra non molla, mi fa pensare un po il fatto che si giochi bene solo quando si è all’ultima spiaggia.
Nel terzo set in vantaggio di cinque punti non abbiamo sfruttato l’occasione e ci siamo fatti raggiungere sbagliando più di loro, non è che li abbiamo persi male solo non abbiamo tenuto nel momento giusto, in alcuni frangenti abbiamo difeso alla grande, sono state le indecisioni a compromettere il risultato.
L’importante era vincere, come lo sarà in futuro, firmerei per vincere sempre al quinto, le ragazze non credo.” dice sorridendo Perilli.
Fruvit Rovigo scala un gradino della classifica portandosi al nono posto con 16 punti.
Domenica 20 gennaio, nella tredicesima e ultima partita del girone di andata, altro scontro diretto al palasport di Rovigo, si gioca alle ore 18,00 ospite il Caf Acli Stella Rimini a meno due da Fruvit.
T&V Civiemme Campagnola : Frignani,Pishchak, Bonetti, Bini, Viani, Lanza, Bignardi, Garuti,Ferretti(L)Gozzi,Ballasini, Menozzi. Allenatore: Panini
Fruvit Rovigo: Coltro, Ferrari, Ghiotti, Schibuola, Toffanin, Baù, Fyda, Ferroni, Bolognesi, D’Iseppi, Franzoso, Beriotto, Tridello (L2). Allenatore: Perilli. Assistente Privitera
Arbitri: 1° Gianninò Roberto 2° Panaiia Federico