B2. Fruvit non riesce nell’impresa contro Lemen.

Lemen Almenno – G.S.Fruvit 3-1 (25-16, 23-25, 25-18, 25-14)

Lemen Almenno: Erba (10), Arcuri (9), Fumagalli (16), Pedrini (8), Gavazzeni (8), Tagliaferri (18), Danesi, Botti, Cavagna, Rota, Morlotti, Morstabilini, Alibrandi (L1), Martiriggiano (L2). Allenatore : Verderio. Vice Allenatore: Gandolfi.

G.S.Fruvit: Ferrari (1), Ghiotti (4), Toffanin (8), Battistella (2), Ferroni (12), Bolognesi (8), Casprini ( 14), Berasi, Fyda (L). Allenatore : Breviglieri. Vice Allenatore: Albini.

ALMENNO SAN BARTOLOMEO (BG).

Purtroppo si è avverato quello che coach Breviglieri aveva previsto, cioè, le tre “bocche da fuoco” del Lemen, Erba, Fumagalli e Tagliaferri, hanno fatto la differenza, imperversando per tutta la durata dell’incontro.” Queste non solo hanno individualità tecniche, hanno anche visione di gioco” commenta l’allenatore giallo nero.

Costretto a una formazione priva del libero Negrato, e del centrale Coltro, Breviglieri ha ruotato gli unici cambi a disposizione, schierando Fyda come libero, Ferrari e Berasi hanno giocato un buon 50% a testa in regia, Battistella è entrata in quasi tutti i set in sostituzione di Casprini o Bolognesi.

“Tutto sommato siamo stati in campo quasi due ore, anche se i parziali sono abbastanza impietosi nei set che abbiamo perso, contro una squadra disposta bene in campo, che batte bene, con muro e difesa fatti bene, confermo che purtroppo sbagliano pochissimo.

Nelle condizioni in cui siamo scesi in campo, non dico che è stato un successo, perché non portiamo a casa punti, ma da una squadra che ha sempre vinto 3-0, noi andiamo senza due giocatori titolari, vinciamo un set, e le impegniamo per quasi due ore, secondo me, alla fine non posso chiedere molto di più.

Ho dovuto improvvisare una formazione completamente nuova, abbiamo ricevuto con l’opposto tenendo fuori il libero, un casino, avremmo dovuto trovare equilibri che non abbiamo avuto tempo di provare.

Da un punto di vista del gioco, le cose che dovevamo fare, le abbiamo impostate, abbiamo difeso tanto, sporcato tanto a muro, ma a differenza di come giochiamo in casa, non è entrato bene il servizio, e abbiamo faticato molto in attacco. Loro sono molto brave, sicuramente la formazione più organizzata di quelle incontrate fino ad ora.

Un po’ di rammarico c’è, forse con la squadra al completo qualcosa di più si poteva fare, anche se penso, sarebbe stato difficile comunque. Fruvit ha fatto del proprio meglio, non posso dire niente sull’atteggiamento, ci abbiamo provato, però la differenza tra noi e loro era abbastanza evidente, va riconosciuto.

Continuo a essere fiducioso, il set vinto è stato giocato bene, e del positivo c’è stato anche da parte nostra.”

Primo set sempre ad inseguire per Fruvit, 8-6, 16-11, 21-13, sempre in vantaggio nel secondo, Ferroni e Casprini su tutte, partenza a razzo, 3-8, 12-9, Lemen impatta e sorpassa 16-14, , Fruvit riagguanta il punteggio e sorpassa 20-21, vincendo di misura.

Nel terzo set punto a punto, 8-7, poi Erba e Fumagalli lasciano indietro Fruvit, 16-10, Tagliaferri e Gavazzeni si portano 21-13, Lemen materrà il più sette sino alla fine del parziale.

Nel quarto le padrone di casa, galvanizzate, partono subito forte, 8-4, e raddoppiano il distacco in pochissimo tempo, 16-8, 13-21, Niente da fare per Fruvit che cede definitivamente.

Fruvit resta in settima posizione in classifica, in coabitazione con Isuzu Cerea (Vr), a sette punti. La sesta di campionato si giocherà sabato 18 novembre, alle ore 21,00, presso il palazzetto dello sport di Rovigo, avversario di turno il C9 Arco Riva (Tn), in questo momento, terza forza del campionato, a dodici punti, che ha avuto vita facilissima sul fanalino di coda Promoball Brescia.